Quanto un utente web effettua una ricerca online, Google offre una serie di risultati. All’interno di una pagina Google, i risultati appaiono come dei riquadri composti da vari elementi di diverso colore. Sono questi gli snippet di Google. Di sicuro ne avrai sentito parlare in più di un’occasione!

 

Per ogni risultato presente sui motori di ricerca, sono sempre disponibili 3 elementi. Lo snippet in azzurro è il Tag Title, il titolo cioè su cui possiamo cliccare per raggiungere poi la pagina di riferimento. Lo snippet invece in verde è l’URL, l’indirizzo cioè della pagina stessa, e quello in nero è la Meta Description, una breve e concisa descrizione della pagina che consente all’utente di capire che cosa potrà trovare. Questi sono gli snippet Google di base, ma in realtà è possibile ottenerne anche altri, meglio conosciuti con il nome di Rich Snippet Google

Snippet Google di base: Tag Title, URL e Meta Description 

Tag Title, URL e Meta Description vengono generati in modo del tutto automatico, ma possono ovviamente essere modificati. La loro modifica in ottica SEO non è solo consigliabile, ma anche assolutamente necessaria. Inserendo in questi elementi infatti le parole chiave di riferimento, rendendoli facilmente comprensibili dagli utenti e cercando di seguire le direttive Google sulla loro lunghezza, ecco che è possibile influenzare in modo diretto il posizionamento sui motori di ricerca. 

 

Partiamo dal Tag Title. Questo deve essere conciso ma allo stesso tempo descrittivo, così che sia possibile per l’utente capire di cosa si parla in quella pagina. Ovviamente deve essere pertinente con la parola chiave utilizzata per il posizionamento di quella pagina. L’URL è invece l’indirizzo della pagina. Anche in questo caso deve essere presente ovviamente la parola chiave. Questo indirizzo deve essere molto breve, quanto più possibile, e facile da comprendere. Deve essere anche semplice da ricordare, in modo che ogni utente possa poi facilmente utilizzarlo, facilmente linkarlo. 

 

Infine la Meta Description, la descrizione cioè della pagina stessa e dei contenuti che in essa è possibile scovare. Un paio di frasi sono più che sufficienti per la Meta Description, altrimenti Google potrebbe penalizzare il sito. Ovviamente anche in questo caso deve essere presente la parola chiave di riferimento, ma è necessario anche controllare che descrizione non sia stata già utilizzata sul sito. È bene controllare che sia anche diversa dalle altre descrizioni che compaiono nella SERP relative ad altri siti web esterni. 

Rich Snippet Google: di cosa si tratta? 

I Rich Snippet Google sono il risultato di alcune azioni effettuate in modo diretto sul proprio sito, sulle pagine del proprio dominio. Contengono degli elementi in più rispetto a Tag Title, URL e Meta Description, elementi altrettanto utili ai fini di un buon posizionamento su Google. Si tratta perlopiù di microdati che permettono di veicolare verso il proprio sito un traffico consapevole, proprio per questo motivo mirato, interessato. Può trattarsi di recensioni espresse in stelle, di prezzi, della categoria eventi con la possibilità di inserire data e orario, della categoria ricette con la possibilità di inserire anche tempi e calorie, della data in cui il contenuto è stato pubblicato, del nome di chi lo ha redatto giusto per fare alcuni esempi. 

 

È giusto sottolineare che questi elementi non influenzano in modo diretto il posizionamento sui motori di ricerca. La loro presenza però consente agli utenti di vedere in quel sito un luogo affidabile verso cui approdare. Possono quindi riuscire a veicolare un maggiore traffico, un traffico che è migliore dal punto di vista qualitativo ma che è anche piuttosto importante dal punto di vista dei numeri. Influenzano il posizionamento quindi in modo indiretto. Veicolando maggiore traffico, il posizionamento nel corso del tempo può infatti migliorare. 

I tool utili per ottimizzare gli snippet 

Come di sicuro saprai, sono disponibili innumerevoli tool for keywords che permettono di capire quali siano le parole chiave su cui basare la propria strategia SEO, parole chiave da utilizzare nella struttura del sito, nei contenuti e anche ovviamente per la corretta redazione degli snippet Google. Non solo, alcuni tool permettono infatti di analizzare il proprio sito internet in ogni più piccolo dettaglio, offrendo la possibilità di capire se ci sono degli snippet che non sono stati redatti nel modo corretto. Se, ad esempio, non è stata inserita la parola chiave nel Tag Title, il tool lo segnala, così come segnala la presenza della parola chiave ma non all’inizio del titolo, laddove è preferibile invece che sia inserita. 

Meglio il fai da te o affidarsi ad un professionista?

Questa è la domanda che molte persone si pongono. I tool per la ricerca delle parole chiave possono essere utilizzati da tutti e ci sono alcune piattaforme, come WordPress ad esempio e relativi plugin, che consentono di modificare gli snippet ed inserire i rich snippet in modo estremamente semplice ed intuitivo. Possiamo assicurare però che è sempre meglio fare affidamento su un SEO specialist

 

Un SEO specialist sa prima di tutto capire quali siano le migliori parole chiave in assoluto su cui fare riferimento per riuscire a sbaragliare la concorrenza nel proprio settore e scalare la SERP. Sa quali siano gli snippet da scegliere e i rich snippet che di volta in volta possono essere fatti scendere in campo. Sa inoltre inserire tutti questi elementi in una strategia SEO ben più ampia, che prende in considerazione anche i backlink, l’ottimizzazione dei contenuti in ottica SEO, l’ottimizzazione per i device mobile, le campagne di link building, i social network e molto altro ancora. 

 

Certo, fare affidamento su un professionista ha un costo. Basta richiedere un preventivo per capire tutte le voci spesa che scendono in campo, quali eventualmente eliminare, se quello è il professionista che consente di ottenere il migliore rapporto tra qualità e prezzo. Inoltre si tratta di un investimento per il futuro, dato che curando tutti questi elementi si ottiene visibilità, traffico, clienti, entrate economiche interessanti. Nel giro di poco tempo insomma ecco che i soldi spesi tornano nelle tue casse, rientrano all’ovile. Ed è da quel momento in poi possibile ottenere un eccellente guadagno.